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Gli aggiornamenti delle notizie odierne ci delineano una situazione particolare per le azienda: un “prima” del coronavirus e un “dopo” . In tutto ciò stiamo anche vedendo cosa significhi la situazione odierna per i proprietari di piccole imprese: cioè il reddito sarà certo inferiore per qualche tempo. E tutto ciò scoraggia!

Ma cosa succederà “dopo”? Il business soffrirà?

Dobbiamo considerare quella di oggi come una situazione temporanea. E se non durerà per sempre, significa che bisogna sopravvivere.

In questo caso alla conseguente domanda “Come?”, la risposta sarà “Marketing digitale”. Se poi vogliamo fare i puntigliosi e chiederci “Perché?”, la risposta a quest’ultima domanda sarà un po’ più lunga.

Perché le piccole imprese hanno bisogno del marketing digitale per sopravvivere alla pandemia COVID-19

Iniziamo con l’affermare che le persone cercano online la mia attività! Le persone non sono solo alla ricerca di curiosità sul coronavirus. Stanno cercando fonti di intrattenimento, servizi essenziali e persino negozi di alimentari online. Ed è il momento di rendere più facile per le persone farsi trovare online.

Molte aziende infatti hanno approfittato delle linee guida che compaiono su Google nelle query di tendenza e stanno anche prendendo in considerazione il modo in cui le persone controllano online il tutto.

Per esempio quando parole chiave come “senza contatto“, “sicuro” e “igiene” sono diventate la “nuova normalità”, il gioco SEO è cambiato. Si sono infatti ridefinite le stesse parole chiave e modificate le copie del sito Web per soddisfare le esigenze dei tempi attuali.

Una situazione che dal web può essere tranquillamente traslata anche ai Social Media o più precisamente Instagram, forse il posto giusto dove stare! Le vite di Instagram sono infatti in aumento negli ultimi tempi. E lo stesso social non è più da considerarsi come una semplice pausa dal lavoro.

È infatti diventato una fonte di intrattenimento tanto legittima quanto Netflix dove gli influencers sono più attivi che mai.

Le persone non sono progettate per essere isolate

Oggi, il coronavirus ha spinto milioni di persone all’interno del mondo digitale e social in particolare.

Che il virus ci abbia infettato o meno, tutti ci stiamo adattando ai cambiamenti e stiamo provando a vivere la nuova normalità. Per quanto banali possano sembrare i nostri attuali problemi, molti di noi sono ansiosi.

Connettersi con gli attuali clienti sui social media.

Può essere un buon approccio quello di mostrare ai clienti già fidelizzati, chi sei e di cosa tratta il tuo marchio.

Promuovi le tue buone azioni online.

Non essere invadente nei confronti delle persone che acquistano il tuo prodotto e concentrati invece sulla creazione di una comunità piccola e leale. Crescerà solo da lì. In tal senso Instagram ha avviato un’intera campagna per supportare le piccole imprese in questi tempi difficili del coronavirus.

Hanno introdotto un adesivo chiamato “Support small business” e aiuta le aziende a raggiungere nuovi clienti che è come mostrare le testimonianze della tua attività, solo con più pubblico.

La presenza digitale non costa molto

Il marketing tradizionale è in crisi da un po ‘di tempo. Di questi tempi le persone non possono dare un’occhiata agli annunci del mondo esterno.

Tuttavia, quando si possiede una piccola impresa, si potrebbe pensare che il marketing tradizionale sia comunque un’opzione economica.

Il marketing tradizionale però non consente di tenere traccia di chi è venuto a vedere quell’annuncio.
Tuttavia, un banner pubblicitario su Facebook, Instagram o Google lo fa. Quindi il marketing tradizionale può far parte della tua strategia di marketing, ma non può essere l’unica strategia di marketing su cui fare affidamento.